Tra Totti e Spalletti spunta Ilary Blasi

Come se non bastasse il momento difficile dei capitolini sul campo, ecco intervenire, a gamba tesa, sulle colonne de “La Gazzetta dello Sport”, la moglie di Francesco Totti, la presentatrice tv: Ilary Blasi. La show-girl televisiva ha rilasciato dichiarazioni al vetriolo in merito al comportamento del tecnico giallorosso, Luciano Spalletti, nei confronti del capitano della squadra, nonché suo marito. Secondo la Blasi, l’allenatore di Certaldo ha dimostrato poca personalità nel gestire un campione come Totti ed anche quella clamorosa esclusione, avvenuta nel febbraio scorso, in occasione della gara interna contro il Palermo, quando il numero dieci giallorosso venne invitato a lasciare il ritiro di Trigoria, in quel caso, secondo la conduttrice del “grande fratello vip”, Spalletti ha dimostrato di essere un “piccolo uomo” e di aver mancato di rispetto ad una bandiera storica e ad un personaggio dall’assoluto carisma come è Francesco. Ilary Blasi non ha poi lesinato delle frecciate al vetriolo nei confronti del presidente Pallotta, affermando che con la famiglia Sensi la gestione della Roma possedeva tutt’altri connotati. C’era un clima più disteso e Totti veniva considerato come un figlio per loro, mentre adesso con l’imprenditore statunitense a capo della società, la conduzione è più aziendalista e meno attaccata ai sentimenti. Dinnanzi a queste frecciate velenose da parte di lady Totti, il tecnico giallorosso non ha risposto, mentre nel corso della giornata di ieri, il capitano, ha diramato un comunicato ufficiale tramite il sito della Roma, in cui sottolineava la vicinanza e l’enfasi delle parole, quanto mai vissute intensamente, da parte di sua moglie, ribadendo, però, di avere un ottimo rapporto professionale sia con il presidente James Pallotta che con l’allenatore Luciano Spalletti, evitando di fomentare la polemica, gettando ulteriore benzina sul fuoco. Tra l’altro, quest’oggi, sarà una giornata particolare per il numero dieci capitolino, in quanto compirà 40 anni, una data importante per un uomo che ha ancora tanto da dare nel mondo del calcio. Verrebbe da dire “40 anni e non sentirli” considerando ciò che sta dimostrando Totti in questo avvio di campionato, rendendosi protagonista di assist pregevoli e reti dall’inestimabile significato, come quella messa a segno nella sconfitta di Torino, contro i granata, quando dagli undici metri ha realizzato il suo duecentocinquantesimo goal in serie A con la maglia giallorossa. Numeri che lo ergono a bandiera storica del club capitolino. Totti l’uomo dei record, l’highlander del calcio italiano, colui che riportò lo scudetto a Roma dopo ben diciotto anni d’assenza, il leader, il re indiscusso che ha scritto la storia degli ultimi ventitre anni del club romanista.

Lorenzo Cristallo