The Handmaid’s Tale – La rivincita dell’ancella
Di Serena BertainaThe Handmaid’s Tale è una serie televisiva statunitense del 2017 ideata da Bruce Miller e basata sul romanzo del 1985 Il racconto dell’ancella della famosa scrittrice canadese Margaret Atwood. Sono quattro le stagioni che compongono la saga e l’ultima è approdata il 29 aprile su Tim Vision.
In un futuro distopico il tasso di fertilità umana è in calo a causa dell’inquinamento e delle malattie che esso comporta. Il regime totalitario di Gilead dopo una guerra civile prende il comando nella zona un tempo denominata Stati Uniti d’America.
La società è organizzata da leader assetati di potere in cui le donne sono completamente soggiogate. A causa dell’infertilità e del crollo delle nascite, le donne fertili chiamate “Ancelle” sono assegnate alle famiglie elitarie. In queste però subiscono stupri rituali da parte del proprio padrone con lo scopo di dargli dei figli. Intanto, la vita della popolazione è controllata dagli “Occhi”, una sorta di polizia segreta.
In questo contesto si inserisce la storia dell’ancella June interpretata da Elisabeth Moss, protagonista della storia. Mentre il marito riesce a scappare in Canada, la figlia viene adottata da una famiglia di Gilead. Dopo aver subito ogni forma di sopruso e aver messo in salvo la bambina avuta da Nick (Max Minghella), June è oramai a capo della ribellione.
Alla fine della terza stagione di The Handmaid’s Tale abbiamo lasciato la donna ferita con i nemici che cercavano di catturarla. Ma la rabbia e la voglia di riscatto prevarranno nei nuovi episodi dove troveremo la donna più determinata che mai a ridare libertà alle ancelle.
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