The Bad Batch: la nuova serie di Star Wars
Di Serena BertainaL’universo di Star Wars continua ad allargarsi e questa volta è il turno della serie animata The Bad Batch. È disponibile dal 4 maggio su Disney+ per un totale di quattordici episodi settimanali. La serie segue le avventure di un gruppo di cinque cloni sperimentali d’èlite. La celebre guerra dei cloni raccontata nelle sette stagioni di Star Wars – The Clone Wars si è oramai conclusa. I membri di questa squadra stanno cercando la loro strada in una galassia in continuo cambiamento: ciascun membro della super squadra, la Clone Force 99, conosciuta anche come la Bad Batch, ha un’abilità specifica.
La serie riprende il racconto dalla fine di un’altra serie animata, già cult, nell’universo di Guerre Stellari. Si tratta di The clone Wars (2009 – 2020), che si poneva, come arco temporale nella saga, tra i film Star Wars – L’attacco dei cloni (2002) e La vendetta dei Sith (2005). The clone Wars in sette stagioni ha raccontato i conflitti nella Repubblica intergalattica fra l’esercito di cloni guidato dall’Ordine Jedi e le armate separatiste di droidi.
La Bad Batch è composta da: Hunter, Echo, Tech, Crosshair e Wrecker. Il primo è capace di tracciare ogni preda, il secondo è uno stratega militare e Tech uno specialista di computer. Wrecker, infine, ha una forza superiore a quella di qualsiasi altro clone. Il loro nemico è una vecchia conoscenza del mondo di Star Wars: Grand Moff Tarkin, che ai tempi fu interpretato da Peter Cushing.
A dare voce ai membri di The Bad Batch è Dee Bradley Baker, che in carriera ha lavorato su oltre trecento produzioni, tra cui Avatar. Ha affermato di recente che i soldati del Bad Batch sono una squadra unita che obbedisce sempre agli ordini. Nella serie vivono un momento di trasformazione all’interno di un universo dove la guerra è finita, ma non si comprendono ancora le implicazioni di vivere sotto l’impero.
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