Si riformano anche i Blur
Di elvezioSong2, Park life, Coffee & TV… Chissà se i lettori di solospettacolo, grandi fan di Tokio Hotel, Marco Carta, Madonna e Michael Jackson conoscono anche le canzoni dei Blur, il gruppo che insieme agli Oasis ha dato vita per anni a una tremenda rivalità e che ha contribuito a creare il fenomeno del britpop.
Ora tocca anche a loro riunirsi, dopo un lunghissimo periodo di inattività: un concerto a luglio in Hyde Park, a Londra, poi si vedrà. Chiaramente loro, per motivare la reunion, tirano fuori tutte le parole più nobili e giuste del caso: “Perchè ci è sembrato giusto: possiamo ancora fare qualcosa, non siamo completamente inutili o sorpassati: abbiamo una ragione di esistere”.
Sarà, a noi queste reunion mettono sempre un po’ di tristezza: difficilmente si riesce a replicare il sound del passato e sembra tutto fatto più per soldi (i biglietti per il concerto sono in vendita a 50 euro, non male per una band che non suona insieme da anni) che per piacere della musica, anche se quel geniaccio di Damon Albarn può davvero tirar fuori ancora qualche colpo maestro, sempre che Graham Coxon sia in forma e non abbia ancora problemacci con l’alcool…
E voi? C’è qualche fan dei Blur fra i nostri lettori? Cosa ne pensate della loro voglia di tornare a suonare insieme?
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i blur sono una delle migliori band pop-rock degli anni ’90.
cercherò in tutti i modi di andarli a vedere…spero anche se ne escano con un bel disco…