Quello strano tributo a Bob Dylan

Di

Bob-Dylan-in-the-80s-volume-oneNon passa quasi settimana senza che esca qualche compilation di tributi di band e artisti più o meno famosi e la formula standard, che abbiamo visto anche di recente con Looking Into You, è quella di raccogliere un gruppo tutto sommato omogeneo di cantanti che in carriera hanno dovuto molto, come ispirazioni e modello, alla star di riferimento e far loro reinterpretare una serie di titoli tutti piuttosto famosi. Si somma il richiamo delle migliori hit a quello dei nomi forti che le coverizzano et  voilà, il gioco è fatto.

Ecco quindi che Bob Dylan in the 80s: Volume One, imminente compilation-tributo, si distingue dal resto già per la scelta piuttosto anomala di raccogliere varie canzoni del Dylan degli Anni Ottanta, forse il suo periodo più oscuro e meno intenso.

Intendiamoci, anche al suo livello più basso Dylan è stato comunque in grado di sfornare hit di qualità assoluta, ma i suoi ’80 li ricordiamo anche per varie incertezze ed episodi di scarso successo, fra la sua completa immersione nella religione e certi esperimenti musicali (Traveling Wilburys, Grateful Dead) che non hanno portato grandi frutti.

E oltre alla strana scelta del periodo, ecco che si sovrappone anche un insieme di nomi che, pur essendo senza dubbio di buon livello, non sono comunque di primissimo piano: a reinterpretare quegli anni dylaniani e dylaniati troveremo infatti Built to Spill, Tea Leaf Green, Reggie Watts, Gene Ween insieme a Slash, Deer Tick e anche Elvis Perkins.

L’episodio probabilmente più interessante dell’intera compilation dovrebbe essere Jokerman, suonata dai Built to Spill che, come potete ascoltare, hanno da tempo questo titolo nel loro live set.


Commenta o partecipa alla discussione
Nome (obbligatorio)

E-mail (non verrà pubblicata) (obbligatoria)

Sito Web (opzionale)

Copyright © Teknosurf.it, 2007-2024, P.IVA 01264890052
SoloSpettacolo.com – Gossip, tv, personaggi, musica supplemento alla testata giornalistica Gratis.it, registrata presso il Tribunale di Milano n. 191 del 24/04/2009