Pippo Baudo si sfoga a Sanremo: è Channel Tunnel

I quattro assi nella manica di Sanremo – Baudo, Chiambretti e le due vallette, Andrea Osvart e Bianca Guaccero – sprofondano col passare dei giorni in un tunnel ben più lungo e profondo del vero canale della Manica, tra Francia e Gran Bretagna, che guarda a caso è chiamato Channel Tunnel.

Sembra una maledizione. Una tragedia annunciata che il superPippo nazionale non può che raccogliere, far sua e condividere col pubblico italiano che davanti alla tv del festival è sempre meno numeroso: “Scazzottiamoci“, dice Baudo, “prendiamoci a sputi in faccia, così fottiamo il pubblico, lo imbarbariamo e avremo un’Italia di merda“. Solo gli scandali e gli scoop sembrano averla vinta in materia di ascolti… è ciò che vorrebbe intendere il vecchio conduttore che, con queste parole, pare sancire la fine della tv che gli ha dato i natali.

Nel frattempo la Bertè è stata esclusa dal festival per il plagio palese di cui abbiamo parlato ieri. Ma rimarrà nell’evento come ospite e potrà continuare a cantare, spartendosi con gli altri monarchi della vecchia guardia gli avanzi di una televisione che si sta lentamente autodistruggendo. A Loredana, sorella di una Mia Martini che a suo modo venne proprio uccisa dalla televisione delle maledizioni, dalla cricca dei superstiziosi che in tv non indossano mai il colore viola, verrà forse dato il premio alla carriera, a dire che la sua è finita come sta finendo la supremazia della tv generalista a cui è lo stesso Baudo a dare l’estrema unzione.

Caro Pippo, ma come fai a reclamare a gran voce la qualità televisiva quando questa qualità, questa originalità perde il passo soppiantata dai plagi di cui ti fai custode o scopritore? Voi cosa dite??