Piovono critiche sulla nuova stagione de ‘L’eredità’
Di DarioL’Eredità, il fortunato programma di Rai 1 che viene trasmesso da molti anni e, condotto da alternativamente da Carlo Conti e da Fabrizio Frizzi, ha appena dato il via alla nuova stagione dopo aver sostituito “Reazione a catena” che ha ottenuto un successo sorprendente. Eppure, già dopo poche puntate, il web sta discutendo molto dei “misteri” che girano attorno al programma. Il primo riguarda l’abbandono di una delle ‘Professoresse’, Laura Foggia dal programma e molti hanno azzardato ipotesi, a volte anche molto fantasiose, sulle motivazioni.
In ogni caso le speculazioni si sono spente nel momento in cui lei ha spiegato, direttamente su Instagram, la ragione di questa decisione presa in massima autonomia. Ha innanzitutto ringraziato il programma che le ha regalato molto dal punto di vista professionale, ma ha anche detto che ha bisogno di nuove sfide e un cambio di rotta, soprattutto, dopo le fortunate partecipazioni a Temptation Island e Pechino Express. Sulle prospettive future invece non sappiamo nulla, almeno per il momento.
Chi è Laura Foggia?
Una delle quattro professoresse de L’Eredità che, insieme a Ludovica, Eleonora e Francesca (di cui siti specializzati come tutto-tv ci ha raccontato praticamente tutto), ha fatto parte del cast negli ultimi cinque anni del programma. In ogni caso, le novità non si limitano al solo numero delle professoresse (ora diventate tre) perché il formato è stato modificato per renderlo più frizzante e veloce.
Anche se il successo de L’Eredità non è in discussione, per poter mantenere la fetta di pubblico conquistata è necessario introdurre continui aggiornamenti e questo la produzione lo sa bene. Queste modifiche però potrebbero trovare sulla loro strada un’importante ostacolo che è il secondo “mistero”, di cui abbiamo parlato all’inizio dell’articolo.
Il mistero di Tommaso, il vincitore diciottenne
La vincita di 135 mila euro che il giovane Tommaso ha ottenuto in due puntate consecutive, per la precisione, la prima vittoria gli ha permesso di portare a casa 45 mila euro mentre nella seconda puntata il montepremi è addirittura raddoppiato a 90 mila euro ha scatenato non poche polemiche. Il ragazzo appena diciottenne, originario di Cecchini Pasiano, ha subito fatto notizia e si è parlato molto di lui ma non solo in senso positivo.
Infatti, sul web i complimenti hanno lasciato spazio a dubbi e le insinuazioni. Molti lo hanno definito come un “raccomandato” e hanno definito la trasmissione “truccata” perché le domande sono state molto più semplici rispetto a quelle dei suoi avversari. Sappiamo bene che è difficile farla franca agli occhi vigili dei telespettatori ed evitare i commenti negativi che spopolano sui social network, ma in questo caso sembra che L’Eredità abbia fatto una figuraccia difficile da cancellare.
Il nuovo format aveva già scatenato le critiche dei telespettatori che, in alcuni casi, avevano preferito cambiare canale facendo cosi registrare un calo di ascolti. Con questi presupposti viene realmente da chiedersi se le vincite di Tommaso siano reali o davvero pianificate a tavolino e incentivare, per attirare nuovamente l’attenzione su un programma che rischiava di entrare in crisi. Naturalmente non abbiamo le prove per sostenere delle accuse simili ma il dubbio insinuato nella mente dei telespettatori rimane, e questo potrebbe essere un danno ben peggiore per uno dei programmi più longevi di tutto il palinsesto Rai.
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Ho notato che quando c è la sfida tra due concorrenti per uno le domande sono molto semplici e per l altro meno. Ho visto uscire concorrenti che erano più preparati e questo non è giusto e cambio canale perché mi viene il nervoso.
Critiche:
– Il cronometro comincia a funzionare molto prima che appaia la prima lettera che forma la parola.
– Fabrizio Frizzi dovrebbe usare l’auricolare perché spesso i concorrenti dicono la parola esatta ma il suo cervello non la sente o non la registra.
– Le nuove veline hanno tutte la stessa voce, da ragazze viziate, molto irritante.
– Perché le veline si chiamano professoresse (non sanno molto) e non ereditiere?