Pierce Brosnan, da 007 al gambling
Di Daniele GrattieriL’uomo che vedete qui accanto è stato il Dottor Lawrence Angelo nella versione cinematografica del racconto thriller di Stephen King, Il tagliaerbe ((The Lawnmower Man, 1992). È stato l’antagonista di Robin Williams nella commedia Mrs. Doubtfire (1993). È stato uno spigliato (e romantico) avvocato con Julienne Moore in Matrimonio in appello (Laws of Attraction, 2004) ed era uno dei pretendenti di Meryl Streep nel musical Mamma mia (2008).
Lui è Pierce Brosnan, irlandese puro sangue classe ’53, che in molti ricordano soprattutto per aver interpretato in quattro pellicole l’Agente Segreto 007 James Bond: Golden Eye (1995), Il domani non muore mai (1997), Il mondo non basta (1999) e La morte può attendere (2002). Quattro film che devono avere segnato il simpatico attore originario di Drogheda, avvicinandolo a una certa idea del rischio. Quel brivido che si può vivere solo davanti a un tavolo verde, uno di quelli che Bond conosceva molto bene.
Pierce Brosnan è recentemente diventato il nuovo testimonial del Vegas Club, il casinò online di Lottomatica, una delle più solide e rinomate piattaforme regolarizzate dall’Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato, così come è anche segnalato sul sito listacasinoaams.com.
Il Vegas Club è un mondo a cui si può accedere scaricando il software (compatibile solo con il sistema operativo Windows) o in alternativa utilizzando la versione Flash. La piattaforma prevede una vasta gamma di giochi, tra cui roulette, video poker, craps, baccarat, blackjack e poker.
Per il resto, Brosnan si è da sempre distinto come un attore estremamente versatile, cambiando pelle e personaggio con estrema facilità, cosa non propriamente comune a tanti e blasonati colleghi. Come riportato anche dall’autorevole imdb, il più noto database cinematografico, Pierce ha svariate pellicole in fase di pre-produzione (A Long Way Down, The Coup, November Man e ancora altro), e che dunque sbarcheranno sul grande schermo prossimamente.
La domanda appare legittima a questo punto: a quando un film sul mondo dei casinò?
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