Paris Hilton sei sotto tiro: per me ti serve un tutor

Altro che una ventina di giorni di galera: se sgarra, stavolta Paris Hilton non la passa così liscia. Per la prima guida in stato d’ebbrezza i giudici sono stati teneri con lei (ché fosse stata una persona non ricca, avrebbe passato guai seri). Ma Paris ha anche firmato un foglio. La prossima volta che non rispetta la legge son dolori.

Quello che mi domando è: in passato la Hilton ne ha combinate parecchie; adesso il rischio di recidiva è grosso; non sarebbe meglio affidarla a un tutor, almeno i primi mesi? Per esempio, un manager che la segua, una via di mezzo fra una guardia del corpo e un consigliere. Che ne dite?

via tmz