Paris Hilton cacciata anche da hotel russo
Di elvezio
Continua ad aumentare la lista di posti per i quali Paris Hilton, la ricchissima e notissima ereditiera, è ritenuta indesiderabile e messa automaticamente sulla lista nera. Questa volta è toccato al prestigioso Hyatt di Mosca, nel quale Paris difficilmente potrà mai rientrare.
I motivi? Durante una sua permanenza nella suite presidenziale, che costa 16.000 dollari a notte, Paris Hilton, mentre stava posando per un servizio fotografico, si è messa a pasticciare con un pennarello nero la tappezzeria della stanza, scrivendo slogan come “Paris – Moscow 2008”.
La reazione della dirigenza non si è fatta attendere: 9,000 dollari di multa e la proibizione di tornare in quell’hotel. La somma è sicuramente meno che un pugno di noccioline per la multimilionaria che si diverte a collezionare figuracce di questo tipo; ricordiamo che è stata cacciata anche dagli Oscar e dal party di Vanity Fair per comportamenti molesti.
Di sicuro cresce la sensazione di disagio riguardo una volgarizzazione che affligge sempre di più le giovani star femminili di Hollywood: un tempo erano i gruppi heavy metal a spaccare le stanze d’albergo e ubriacarsi fino alla morte, ora tocca a ragazze come la Spears, la Hilton, Jessica Simpson e tantissime altre che finiscono puntualmente a disintossicarsi.
Ormai per incontrare qualche star famosa conviene di più appostarsi vicino al pronto intervento degli ospedali più noti di Los Angeles piuttosto che fare il giro dei locali notturni, almeno due o tre ricoveri noti al giorno sono garantiti…
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