Ornella Vanoni racconta la sua fede

Una volta era quasi un tabù, ma oggi le persone famose non si vergognano più di parlare della propria fede. Da Tom Cruise a Kakà a Claudia Koll tutti sono più che felici di parlare di ciò in cui credono e che li aiuta a vivere.
In un’intervista a Mario Luzzatto Fegiz, pubblicata sul Corriere della Sera, ripresa dal sito Evangelici.net, anche Ornella Vanoni racconta la sua fede, in occasione dell’uscita del cd “Una bellissima ragazza”. Vediamo in sintesi che cosa dice:

“A 72 anni Ornella Vanoni dedica un disco a Gesù. Si chiama «Una bellissima ragazza» e in copertina c’è lei, adolescente, 14 anni, bellissima ragazza  …  In copertina i ringraziamenti: a «Gesù con tutto il cuore, noi due sappiamo perché». Quella che per decenni è stata un sex symbol della canzone italiana, la voce sensuale, da qualche anno frequenta la chiesa evangelica di Milano, canta nei cori, partecipa alle funzioni e ha anche condotto le ultime edizioni, del festival dei canti religiosi al Palalido di Milano. … Perché una dedica a Gesù? «Ha cambiato la mia vita in meglio da quando l’ho accettato e mi sono affidata a lui. Per fare un disco bisogna star bene». … Ma quali sono le tappe di questa svolta? «Io ero cattolica, siamo tutti cattolici. In Italia si parla molto di cattolicesimo ma non c’è fede. Scarseggia la fede, religione ce n’è d’avanzo. Ho conosciuto un pastore evangelico che mi ha parlato di Gesù. Se avessi incontrato un prete cattolico altrettanto convincente l’avrei seguito. Il mio pastore, che è poi una donna brasiliana, mi ha sbattuto la faccia davanti allo specchio». E quel che ha visto l’è piaciuto? «No. Oggi rinnego circa un buon cinquanta per cento delle mie scelte di vita. Era male e mi ha fatto del male». … Il risultato di questo percorso? «Una grande forza. Ho imparato ad amare follemente Gesù. Mi possono dire che non è mai esistito ma io lo sento nel mio cuore». … «Sì, qualcuno mi prende in giro. Ma io me ne frego e rido perché sto bene.”