Morte di Michael Jackson: il medico è colpevole di omicidio
Di elvezioI fan hanno seguito per settimane il dibattimento, qui a solospettacolo vi abbiamo informato su come stavano muovendosi sia la difesa del medico che l’accusa e alla fine ha prevalso la linea di quest’ultima, che ha dimostrato alla giuria, al di là di ogni ragionevole dubbio, che Conrad Murray è colpevole di omicidio colposo.
Sono stati schiaccianti alcune prove e ragionamenti, dal fatto che il medico ordinasse di nascosto e contro la legge impressionanti quantitativi di propofol alle telefonate che mostrano un Michael Jackson in stato confusionale, dai ritardi nel chiamare i soccorsi fino al fatto che il medico non informò l’ospedale dei vari farmaci somministrati.
Man mano che passavano i giorni la situazione in aula dell’imputato si è fatta sempre più grave fino appunto al verdetto della giuria che lo ha trovato colpevole.
Sono occorse sei settimane in aula e nove ore di riunione ma il verdetto è stato unanime.
Ora Murray rischia una condanna fino a 4 anni di carcere e sospensione della licenza medica, il tutto verrà stabilito in una udienza fissata per il 29 novembre.
Comprensibile sollievo da parte dei molti famigliari riunitisi in aula per ascoltare il verdetto e felicità anche nel gruppo di fan che si era raccolto fuori dal Tribunale. Il verdetto non riporterà in vita Michael Jackson ma cancella definitivamente alcuni sospetti che rischiavano di macchiare la carriera di una star fin troppo odiata e discussa dai media.
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