Katy Perry: il nuovo album “Witness” e poi un tour mondiale
Di AmbraIl nuovo dico di Katy Perry, intitolato Witness è uscito in questo mese, anticipato da singoli che hanno già riscosso grande successo, come Chain to the Rhythm, scritto con Sia e Bon Appetit, al quale ha partecipato anche un trio hip hop di Atlanta, i Migos.
Perché ha intitolato l’album con la parola «testimone»? Ai giornalisti che le hanno posto questa domanda Katherine Hudson (questo il vero nome di Katy Peerry) ha risposto: «Questa della testimonianza è una metafora. Sono una narratrice di storie e molta gente vuole essere vista, ascoltata; molti però non vengono né visti né ascoltati anche se stanno urlando. La gente non parla e il mio desiderio è quello di dare voce alla gente». Non è un caso che Katy sia stata tra i partecipanti al concerto «One love Manchester» dopo i gravi fatti avvenuti in occasione del concerto di Ariana Grande. «Più di tutto voglio essere ascoltata. Non mi importa quanta pauroso o grande sia quello che devo affrontare. Ci sono momenti nei quali uno viene messo al tappeto ma la nostra forza deve essere di saperci rialzare».
Il tour mondiale che seguirà durerà un intero anno e toccherà anche il nostro paese, precisamente il 2 giugno 2018 all’Unipol Arena di Bologna Cosa vedremo su quel palco? Risponde Katy: «Oh, ci saranno molte sorprese che avranno la mia firma e certamente non mancherò di mostrare alla gente i miei colori, la voglia di vivere ma anche una certa evoluzione che si sente e della quale abbiamo parlato in questo disco. In questi anni ho imparato e sono cresciuta. Il prossimo tour sarà per la gente e voglio fare in modo che ci sia la maggior interazione possibile fra me e il pubblico. Venite, vi inviterò sul palco per cantare e ballare con me».
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