Il nuovo sito di Carla Bruni è andato in tilt

Fino a ieri la première dame de France utilizzava il sito CarlaBruni.com per dialogare con il mondo e con i fan. Ma da ieri esiste anche il sito CarlaBruniSarkozy.org.

O meglio, esiste in teoria, perché l’eccesso di clic da parte dei curiosi lo ha mandato subito in tilt ed esso risulta ‘momentaneamente indisponibile’.

Rispetto alle vecchie pagine, queste dovrebbero essere istituzionali, dedicate alle sue attività ufficiali in qualità di moglie del Presidente, alla sua Fondazione, al ruolo di ambasciatrice del Fondo mondiale contro l’AIDS.

E’ un dato di fatto che ormai la politica non esiste senza Internet, tant’è vero che il presidente Sarkozy stesso dopo il malore dell’estate scorsa rassicurò i suoi sostenitori su Facebook. E recentemente ha annunciato che aprirà una pagina su Twitter in occasione del vertice sul clima a Copenhagen per spiegare le sue posizioni e ascoltare le idee degli amici internauti.

Chissà quali sorprese ci riserverà Carlà: l’eventuale annuncio di una maternità, di cui si vocifera soprattutto in Inghilterra, sarà fatto sul sito privato oppure su quello pubblico?