Il momento d’oro di Nina Zilli grazie a Sempre Lontano

Di

Dopo l’uscita del primo singolo cantato con Giuliano Palma, 50mila, che le diede una discreta notorietà, seguirono altri due brani, L’Inferno e L’Amore verrà, che non ebbero purtroppo il successo sperato.

La vera consacrazione di Nina Zilli è avvenuta però sul palco di Sanremo, anche se la sua L’uomo che amava le donne non è stata premiata dal televoto, ha comunque riscosso un grande successo di critica e, come si è visto in seguito, anche di pubblico, a giudicare dalle posizioni che è riuscita a conquistare nelle classifiche.

L’album che segue a ruota quest’ultimo singolo è Sempre Lontano, primo lavoro della giovane cantante, che sembra richiamare la musica anni ’50 e ’60, come si evince anche dal look adottato dall’artista.

Dodici tracce per scoprire le mille sfaccettature di questa “nuova” cantautrice che poi nuova sulla scena musicale non è, ma che finalmente a 27 anni ha visto vincere il suo incredibile talento.

2 commenti su “Il momento d’oro di Nina Zilli grazie a Sempre Lontano”
  1. Davide ha detto:

    Bhe, chiunque ha scritto questo pezzo dovrebbe ripetere le elementari dato che Tracce si scrive senza la i (TRACCIE).
    Io rimango disoccupato mentre certa gente lavora.
    Vorrei fare io quel lavoro li

  2. nicoletta ha detto:

    Grazie Davide per la correzione, un refuso può sempre sfuggire! Guarda, se il nostro budget ce lo permettesse, ti farei scrivere sul nostro blog, ma per il momento non disponiamo di posti retribuiti. Se vuoi farti conoscere pubblicando qualche articolo sulle nostre pagine, siamo a tua disposizione. Molti dei nostri blogger retribuiti, che ora sono affermati freelancer, hanno iniziato con un pochino di volontariato.


Commenta o partecipa alla discussione
Nome (obbligatorio)

E-mail (non verrà pubblicata) (obbligatoria)

Sito Web (opzionale)

Copyright © Teknosurf.it, 2007-2024, P.IVA 01264890052
SoloSpettacolo.com – Gossip, tv, personaggi, musica supplemento alla testata giornalistica Gratis.it, registrata presso il Tribunale di Milano n. 191 del 24/04/2009