I quaranta suoni che hanno creato la musica pop
Di elvezioWord Magazine ha pubblicato qualche mese fa un articolo che ci sembra possa interessare chiunque ascolti musica pop e che a molti strapperà più di un sorriso e un “ma è vero”!
In pratica i redattori di questo sito hanno ripercorso la storia del rock e del pop, identificando una quarantina di suoni e di modi si impiegare gli strumenti che ormai sono alla base di gran parte di quel che ascoltiamo.
Impossibile, causa spazio, tradurre e riassumere tutto quello che hanno identificato nel pezzo, che è molto lungo e interessante: vi basti sapere che se seguirete il link troverete anche tutta una serie di esempi sonori per rendere più chiari i vari concetti, e quindi anche chi non mastica l’inglese potrà comunque godersi i vari suoni ascoltandoli in streaming.
Troverete un po’ di tutto, dal primo esempio di scratch su disco all’impiego delle power chord passando per il feedback, scoverete una vera miniera sonora nelle quattro pagine organizzate da Word Magazine. Provate a organizzare la vostra personale scorribanda in mezzo ai sample proposti e poi magari tornate qui a raccontarci se avete individuato qualcosa che vi ha stuzzicato la memoria e fatto pensare.
Scoprirete che molte delle cose che pensavate “originali” e tipiche del vostro idolo preferito in realtà le aveva magari già incise qualcuno venti anni prima, spesso scoprendole per puro caso!
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Il secondo link riporta alla stessa pagina del primo link e non c’è nessuno esempio da ascoltare.
Link controllati, sono esatti: se lasci caricare la pagina vedrai a fondo di ogni reparto, in pratica sotto le copertine, il dispositivo per ascoltare in streaming.