Grande Fratello 11: fra poco riparte la grande ammucchiata

Segno fra i più rilevanti del totale decadimento di certa televisione italiana, Il Grande Fratello è pronto a ripartire anche quest’anno e come al solito cresce di giorno in giorno la marea di gossip e indiscrezioni che caratterizza il periodo che precede la messa in onda.

Obbligati a un continuo gioco al rialzo per mantenere costante l’attenzione di un pubblico facile a disamorarsi, i creatori dello show si trovano costretti a selezionare di volta in volta partecipanti che facciano parlare di sé ancora prima di entrare nella casa e ci si domanda cosa avranno preparato per i fan in occasione di questa undicesima annata.

Si parte il 25 ottobre e Alessia Marcuzzi ha fatto capire molto chiaramente che la parola d’ordine sarà “bellezza”. Tutti i maschi, a quanto pare, saranno molto belli e ci sarà un ragazzo di origini asiatiche che, sempre a sentire la conduttrice, è la fotocopia di Keanu Reeves mentre non mancherà la classica figura del don giovanni moro, dai tratti mediterranei, focoso e seducente.

Anche le ragazze prescelte saranno tutte molto belle sebbene pare che non ci sarà una donna con le curve esagerate di Cristina Del Basso. La solita macelleria dei corpi, insomma, di cui non ci si può più stupire. A condire il tutto, visto che la bellezza da sola ormai non basta a fare audience, ci saranno anche i concorrenti che faranno parlare per qualche lato della loro personalità, come per esempio una certa Daisy, lesbica dichiarata.

Non mancherà nemmeno il “tocco esotico” studiato a tavolino, questa volta dovrebbe toccare a una ragazza di origini marocchine. Insomma, nulla di nuovo sotto al sole, si rimischia il mazzo ogni anno e si distribuiscono carte che solo all’apparenza possono sembrare ancora nuove.

Eppure Il Grande Fratello è vivo e vegeto dopo ben undici anni, segno che la solita ricetta piace molto a tutti gli spettatori.
E voi?
Lo seguirete anche quest’anno?
Pensate che sia un programma ancora valido, se mai lo è stato?
Cosa vi piace ancora adesso, dopo tutti questi anni, di questo spettacolo?