Gli Slayer licenziano Dave Lombardo: Reign in Money…

Si sa, batteristi e bassisti sono quelli che rischiano più spesso il licenziamento e poco conta che siano anche, altrettanto spesso, il principale motore interno del successo di una band.

E sovente, purtroppo, il motivo non è una divergenza di carattere tecnico, qualche discussione su come e dove andare in tour o quale possibile svolta dare al sound del gruppo bensì i soldi.
Lo abbiamo già visto accadere poco tempo fa con Bill Ward e i Black Sabbath e lo vediamo ripetersi con un gruppo cardine del metal, gli Slayer.

Dave Lombardo ha infatti annunciato sulla sua pagina Facebook di non essere più il batterista di questo gruppo e, ovviamente a sentire la sua versione, il motivo è solo ed esclusivamente economico.
Leggendo il messaggio di Lombardo pare che la discussione sia cominciata dopo che il drummer aveva fatto notare una gestione alquanto sbilanciata degli incassi da parte del management (solo il 10% dei ricavati totali finisce poi nelle tasche dei musicisti), pratica a dire il vero piuttosto comune nel mondo della musica ma che, allo stesso tempo, alcune band hanno dimostrato di poter controllare molto meglio.

La cosa non deve essere andata giù a Kerry King che ha risposto con il classico “se non ti piace sei libero di andartene” frase che, tradotta dagli avvocati pochi giorni dopo, è diventata una e-mail ufficiale che comunicava a Lombardoil suo “licenziamento” dal gruppo.

Il tutto proprio quando i fan italiani stavano già aspettando gli Slayer per le loro prossime quattro date di giugno a Padova, Roma, Firenze e Milano: vedremo ora quale polipo metal sostituirà Dave Lombardo dietro le pelli, sebbene il comunicato per ora parli solo di “sostituzione” per quanto riguarda il tour australiano…