Franco Battiato compie 70 anni, purtroppo con le stampelle

Un compleanno post-infortunio, il settantesimo genetliaco del grande cantautore siciliano Franco Battiato, dopo la recente caduta sul palco del teatro Petruzzelli di Bari. Inciampato su una cassa presente sul palco, ha riportato la rottura del femore, a cui è seguito un’intervento che ha portato all’applicazione di tre viti nell’osso.

Per l’autunno è attesa l’uscita di una raccolta con la sua opera omnia, che includerà non soltanto canzoni, ma film e documentari più due brani inediti e una cover. Da cinque anni, intanto continua a lavorare a un attesissimo film su Haendel.

Risale a quasi cinquant’anni fa il suo primo contratto discografico, grazie all’amicizia con Giorgio Gaber. Quest’ultimo, insieme a Caterina Caselli, lo ospitò per la prima volta in tv nel programma “Diamoci del tu”. Correva l’anno 1967.

Battiato è uno dei nomi più prestigiosi della musica italiana, non solo un musicista, ma anche un pensatore e uno studioso dagli orizzonti molto aperti, che ha sempre saputo usare linguaggi e ispirazioni molto diverse tra loro – dalla musica sinfonica a quella elettronica. Nella sua lunga carriera ha collaborato con molti grandi artisti e gruppi: Claudio Baglioni, Pino Daniele, Bluvertigo, Tiziano Ferro, Adriano Celentano, Subsonica… per citarne solo alcuni.

Il suo ultimo album si intitola Joe Patti’s Experimental Group e con esso, il nostro amatissi “Francuzzo” ha girato tutta la penisola fino allo scorso dicembre.