Flavio Briatore insegna
Di Giselle CarangiA pochi giorni dalla fine del seguitissimo The Apprentice, Flavio Briatore (62 anni) tira le somme sul programma e si sbilancia anche sul privato.
In televisione lo vediamo in una veste diversa da quella festaiola. Imponente, autoritario e perfezionista, non ammette errori. I suoi successi parlano per lui e dall’alto della sua esperienza, il suo motto echeggia ormai in tutti gli ambienti: “Il boss ha sempre ragione – anche quando ha torto!”. Gabriele Parpiglia, noto giornalista e collaboratore di Chi, gli pone la domanda che tutti noi avremmo voluto fargli: “Ci sveli almeno un suo errore” e con grande umiltà, quasi che non ti aspetti da uno come lui, svuota il sacco e si pente di non aver creduto nei pilota di F1, Robert Kubica e William Pastor Maldonado.
Finalmente! Anche il grande Briatore, ha avuto nella sua vita un momento di caduta – piccolo certo, infatti subito lo cancella pensando alla lunga lista dei trionfi!
Durante l’ intervista il manager racconta di seguire i social network con un profilo anonimo, per leggere i commenti sui di lui e, quasi con stupore, emerge che sono tutti positivi e come “conduttore” si dà anche un volto altissimo! Flavio Briatore, un nome una garanzia, si parla e si sparla di lui, per quanto sia un personaggio controverso è anche molto invidiato. Partito da Cuneo è arrivato a Montecarlo e in mezzo ci sono tutti i suoi successi: dalla Benetton, alla F1, ai locali chic – e ora un programma televisivo. Tra l’altro seguitissimo, tutti pronti a prendere appunti, attenti a non perdersi un dettaglio del “Briatore-pensiero”. Che viene riassunto in pochi punti: “Ragazzi rimboccatevi le maniche e iniziate a lavorare! La strada è la migliore scuole di vita”; “Chi avrà più fame, chi sarà più cattivo, chi sarà pronto a masticare filo spinato, vincerà” e soprattutto “Se sei arrogante, sei fuori; se sei un cretino, sei fuori; se fai troppa teoria, sei fuori.”
Ora mettiamo in pratica!
Commenta o partecipa alla discussione
PROGET COMUNITY ITALIA
NON STARE CON LE MANI IN MANO UNISCITI A NOI
http://www.social-travel.it
INVITO DI PARTECIPAZIONE
Navigando sul Web, alla ricerca di Paesi e Borghi abbandonati, da far rivivere.
E da tempo che ci occupo di questo tipo di ricerca, trovando numerosi paesi, borghi, cascine e ville abbandonati disseminati in tutta Italia.
Alcune realtà sono in recuperabili, altri in contesti geologici franosi, altri terremotati, altri ancora sono semplicemente abbandonati, per ovvi motivi quale l’isolamento ecc. ecc..
Essendo nato in campagna, sin da piccolo amo la natura, e tutto quello che ruota attorno ad essa compreso tutto quello che la campagna da gratuitamente in termini di sostentamento per l”uomo.
La mia ricerca è cominciata quando mi sono reso conto della brutalità di vita che si vive nelle grandi città ritenute moderne, personalmente ritengo siano un agglomerato di fattori contraddittori alla vera natura dell’uomo.
Vorrei tanto essere di utilità al mio prossimo, per questo o realizzato un progetto di massima per la rivalutazione di queste realtà abbandonate. Cerco famiglie, singole persone motivate per costituire una comunità indipendente, ed auto sufficiente dove tutti in modi diversi collaborino alla realizzazione del progetto.
Nella mia vita o avuto maestri veramente capaci, dove appresi diverse arti lavorative rendendomi auto sufficiente in qualsiasi situazione, che mi sono dedicato con pazienza e perizia, e che potrei insegnare a tanti altri volonterosi intenzionati seguirmi nel progetto.
Credere in un progetto significa sopratutto aver realizzato il progetto dettagliatamente, calcolando tutte le possibili valutazioni positive e negative connesse.
Mi sento di dover dire che il progetto, prevede di condurre una vita in una libera comunità, cosa non adatta a tutti, in particolare per chi non conosca o non ami la vita di campagna.
Si da ulteriori info del progetto, solo a coloro che sono veramente intenzionati ad aggregarsi.
Un saluto a tutti coloro che sono amanti della vita libera all’aria aperta.
Franco.
PROGET COMUNITY ITALIA
LA TUA CASA GRATIS
sintesi
Non siamo una multinazionale, nel nostro piccolo lavoriamo e
viviamo con dignità e serenità Il nostro fare si svolge alla luce del sole.
Tutti coloro che a vario titolo contribuiscono e lavora con noi, godranno dei benefici raggiunti, il capitale accumulato rimane nella disponibilità di tutti i soci, in uguale misura.
Per il sostentamento della quotidianità, il socio riceve un equo contributo mensile.
Tutti coloro che fanno parte della org. sono chiamati a svolgere lavori secondo la loro provata qualifica e responsabilità, di fatto POGET COMUNIY ITALIA è autosufficiente, tutto si costruisce in casa, dalla produzione agricola, ortaggi, frutta, vino, olio, pasta, formaggi, carne, pane, ecc. Ecc..
La org culturale,turistica, sportiva Social Travel, che da tempo portiamo avanti con grande soddisfazione, ci da l’opportunità non solo di estendere con successo il nostro innovativo sistema turistico, ma anche di recepire quelle risorse necessarie per realizzare la ricostruzione delle del PROGET COMUNITY ITALIA
Ovviamente non tutti i siti abbandonati possono essere interessati al nostro progetto in quanto devono corrispondere a certe caratteristiche tecniche specifiche di fattibilità.
Un condizione importante deriva dalla struttura dall’agglomerato urbano, che nella fattispecie devo necessariamente essere di materiali riciclabili (mattone -pietra – piastrelli, travi, tegole tipiche, ecc. .
Materiali ricavabili dalle case irrecuperabili sul posto.
I necessari materiali mancanti verranno acquistati con i proventi della nostra org turistica.
Tutti i soci. Uomini e donne lavorano in simbiosi secondo le proprie capacità competenti per lo stesso bene comune.
Nella comunità non mancherà nulla , nemmeno sotto il profilo didattico per i figli dei soci.
Diventare socio non è per tutti, occorre capire e saper condividere la filosofia della comunità.