Dobbiamo dire addio ai Rolling Stones?
Di Alessia Armenise
Fresca fresca dall’affidabilissimo Sun, arriva la notizia di un (quasi) certo scioglimento della band che ha, come poche altre, fatto la storia del rock.
Sembra, infatti, che stavolta i Rolling Stones facciano sul serio. Il tempo scorre anche per loro e l’età che avanza si fa sentire sulle spalle delle rock star, che non sono di certo immuni all’invecchiamento.
Per questo Mick Jagger e Keith Richards che hanno ben 66 anni, Ronnie Wood che di anni ne ha 63 e Charlie Watts, il più vecchietto di tutti, che va per i 69, hanno deciso di porre fine alla loro carriera finché potranno assicurare ai loro fan uno spettacolo in vero stile rock’n’roll.
Sembra, per cui, che la band festeggerà i 50 anni di onorata carriera abbandonando le scene.
Ma una storia di musica come quella di Jagger e soci non si poteva chiudere senza un evento più che grandioso. Il gruppo dirà addio al mondo percorrendo tutto il globo con un tour che lo attraverserà da un capo all’altro, della durata di due anni e che si chiuderà nel 2012.
Speriamo che le pietre rotolanti decidano di dare un saluto anche all’Italia.
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Mi dispiace…. però è anche vero che giunti ad una certa età, è meglio ritirarsi per evitare di far sfigurare un mito e rendere tutto una barzelletta con performance da dimenticare. In ogni caso, farò di tutto per godermi almeno uno di questi ultimi live dei Rolling Stones.
P.S. Il Sun quando mai è stato affidabile. La vicenda di Michael Jackson non ha insegnato nulla? E’ un tabloid, punto. Alla ricerca solo di scoop per vendere, che siano veri o falsi.
Ciao David, sono assolutamente d’accordo con te. Ho usato il superlativo in modo ironico proprio perché non è la prima volta che la band annuncia il suo abbandono al mondo della musica e il Sun non è affidabile, come del resto non lo sono le rock star. Grazie del tuo commento! Alessia