I Death Grips si sciolgono prima del tour con NIN e Soundgarden

Che i Death Grips non fossero una band “normale” ed equilibrata era noto praticamente da sempre ma il loro scioglimento ora, proprio prima di partire per il tour più importante della loro vita, è scelta che sorprende persino chi conosce questa band e che in qualche modo ci spinge a un maggiore rispetto nei loro confronti.

I Death Grips hanno annunciato lo scioglimento sulla loro pagina Facebook, postando la foto di un fazzoletto di carta che dice:

“we are now at our best and so Death Grips is over. we have officially stopped. all currently scheduled live dates are canceled. our upcoming double album “the powers that b” will still be delivered worldwide later this year via Harvest/Third Worlds Records. Death Grips was and always has been a conceptual art exhibition anchored by sound and vision. above and beyond a “band”. to our truest fans, please stay legend.”

Il rispetto deriva dal fatto che non è certo da tutti rinunciare a un tour di quel tipo, che avrebbe sicuramente aumentato ancora di più la fama della band e di conseguenza avrebbe fatto vendere parecchie copie in più del loro imminente doppio album, ma d’altronde i Death Grips sono praticamente nati più come esperimento e performance artistica che come gruppo stabile intenzionato a seguire la consueta routine di album e concerti.

La band ha sempre avuto comportamenti strani e provocanti, dal diffondere il loro No Love Deep Web in maniera gratuita prima che la Epic Records potesse distribuirlo, fino al non comparire in alcuni concerti, lasciando gli strumenti sul palco e delle note sul suicidio della band, era quindi prevedibile che, esaurite la spinta iniziale e l’urgenza, i loro membri volessero dedicarsi ad altro.

Trent Reznor si è scusato con i fan dei NIN, affermando che doveva prevedere qualcosa di simile, e ora si attende il nome della band che sostituirà i Death Grips per il tour americano di 24 date che ha come co-headliner NIN e Soundgarden. Nel frattempo, eccovi il video di No Love.