Da senatore a cantante: esce “Famme Cantà” singolo di debutto di Antonio Razzi

Famoso per le sue affermazioni improbabili, l’uomo politico di origine abruzzese, il Senatore di Forza Italia Antonio Razzi (Giuliano Teatino nel 1948) non ne ha mai abbastanza della notorietà: dopo essere diventato celebre grazie alle imitazioni di Maurizio Crozza nel suo show “Crozza nel pase delle meraviglie”, il senatore residente in Svizzera ha deciso di dare una volta artistica alla sua carriera.

“Chi dice che un politico debba essere solo triste e serio?”, è con queste parole che Antonio Razzi, il Senatore più anticonformista di tutti i tempi, presenta il suo video pubblicato su Youtube, realizzato Vincenzo Olivieri.

Da sempre affascinato dal mondo dello showbiz, Razzi confessa di essere sempre stato amante della musica e di aver sempre avuto il sogno di cantare a Sanremo e, così, motivato da quel sogno, dopo aver già mostrato il suo “talento” canoro ospite al programma radiofonico “La Zanzara”, decide di pubblicare il brano, intitolato “Famme Cantà”.

“Famme cantà, tira a campà. E fammi sognare. Voglio solo un rimborso spese per arrivare alla fine del mese”.

Questo è provocatorio ritornello della parodia messa in musica da Paola Palma (editrice musicale della Top Records), il cui testo è composto dalle frasi del criticato politico, gaffes e affermazioni, divenute celebri grazie alle esilaranti imitazioni del comico Crozza.

Pubblicato da poco su Youtube, la canzone è stata accompagnata da un (altrettanto esilarante) videoclip, ambientato in una cittadina costiera, che vede protagonista il politico che interpreta il brano facendosi dei selfie e improvvisando improbabili balletti.

Ma la figura politica che fa tanto parlare di sé non ha intenzione di fermarsi qui: il Senatore e cantante Antonio Razzi debutterà presto nel mondo del cinema in un film diretto da Sergio Martino, prodotto da Carlo Maietto (già produttore de Il brigadiere Pasquale Zagaria ama la mamma e la polizia di Luca Davan, Storie di vita e malavita e San Babila ore 20: un delitto inutile entrambi per la regia di Carlo Lizzani).

Insomma, non smette mai di stupire il Senatore Razzi, che, data la sua mancanza di competenze e la sua difficoltà a padroneggiare la lingua italiana, è diventato celebre proprio per via delle critiche a lui rivolte (sebbene espresse sotto forma satirica), tanto da venire corteggiato dai produttori dell’Isola Dei Famosi che lo desideravano nel cast 2014 della trasmissione italiana.