Cosa fanno ora? Seconda parte

Nuovo appuntamento con questa serie di post che vanno a spiare le vite di cantanti, musicisti e uomini di spettacolo un tempo anche molto famosi e ora scomparsi dalle scene e impegnati con ben altre cose.

Chi di voi ricorda i Faith No More?
Qualche anno fa erano ovunque fra radio ed MTV, hanno girato i palchi di mezzo mondo e contribuito a definire e rendere famoso il sottogenere del metal crossover, aperto a molte influenze.
Jim Martin era il loro chitarrista, e come tutti i musicisti rock di un certo livello c’è stato un momento in cui era pieno di soldi e belle donne, le notissime groupies.
Ora sapete cosa sta facendo?
Beh, è diventato agricoltore, ma non un semplice contadino: eccelle anche in questo campo e ora usa la zappa al posto della chitarra, facendo crescere enormi, gigantesche zucche che poi porta ai concorsi (negli USA sono anche gare piuttosto note che richiamano parecchia gente).

Insomma coltiva zucche giganti e afferma tutto fiero che anche in quel campo ci sono molte groupies desiderose di conoscere i campioni…

Ben altra sorte è toccata invece a Brian Cox, che, giovanissimo, mentre studiava Fisica all’Università di Manchester, era entrato nei D:Ream, gruppo che magari a voi dirà poco o nulla ma che negli anni Novanta avevano fatto furore specie in Inghilterra: due Top 10, quattro Top 20 e una canzone al primo posto assoluto, Things can only get better.

Ma evidentemente Brian si è sempre più sentito scienziato piuttosto che cantante e ha avuto la forza di andare avanti con gli studi in Università pur fra concerti, apparizioni in televisione e tutto il resto.
E bene ha fatto perché ora è conosciuto e rinomato come professore di Fisica delle particelle e ha persino avuto occasione di lavorare al noto acceleratore di particelle Hadron Collider.

Quel che è sicuro è che questi artisti sono comunque persone straordinarie e di solito ottengono qualche forma di successo ovunque si impegnino, chitarra, zucche o acceleratori di particelle!