‘Cassiopea’ e ‘Orione’, i due nuovi album di Mina
Di AmbraFinalmente possiamo tornare a rilassarci ascoltando la voce più emozionante di tutte, quella di Mina. Sono infatti usciti “Cassiopea” e “Orione“, due album (parte di un nuovo grande progetto) contenenti 15 brani ciascuno. La scelta dei titoli non è certo casuale: indicano due costellazioni e sono un modo per portarci nell’universo di Mina, vera signora della musica italiana.
I brani sono stati scelti e curati dall’artista stessa, tant’è vero che al loro interno non si trovano soltanto i grandi successi del passato che conosciamo a memoria, ma anche alcuni gioielli meno noti al grande pubblico che però hanno avuto importanza per la carriera di Mina. La particolarità del lavoro è che non tutti i pezzi sono in versione originale: molti di essi sono stati risuonati, oppure rimasterizzati con un’incisione di qualità superiore. Il risultato finale, come prevedibile, è straordinario.
Tra le 30 canzoni ci sono registrazioni di brani propri di Mina che vanno dal 1975 (L’importante è finire) al 2018 (Volevo scriverti da tanto), altre cantate per la prima volta da Mina oppure riprese da lei dopo l’interpretazione di altre voci. Ad esempio, nell’album “Cassiopea” troviamo la traccia Un tempo piccolo, brano scritto anche da Franco Califano, che Mina interpreta con un testo un po’ diverso, quello della versione dei Tiromancino risalente al 2005. In “Orione” troviamo invece Nel cielo dei bars, canzone interpretata ai suoi tempi da Fred Buscaglione. Due brani inediti chiudono le due tracklist. Quello che appare evidente è la straordinaria ecletticità dell’interprete ancora una volta capace di mettersi in gioco con sfide decisamente insolite.
Il progetto complessivo dovrebbe essere formato da sei album, a cadenza annuale, che potrebbero diventare i nuovi “Italian songbook”. Per ora abbiamo due antologie (molto più che delle compilation), una selezione accurata di brani che ci racconta qualcosa di diverso, di unico.
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