Buon compleanno Lou Reed

Cosa poter ancora dire di Lou Reed, grandissimo del rock che oggi compie ben 70 anni portati splendidamente?
Reed nel corso della sua carriera ha firmato alcuni fra i pezzi più influenti, a partire con l’esperimento Velvet Underground a metà Sessanta.

Da quel momento questo artista non ha conosciuto soste di alcun genere, pur passando sia attraverso momenti personali particolarmente difficili (la lunga lotta con le droghe) e anche fasi creative di dubbia qualità.
Bisogna ricordare, all’interno della sua carriera solista, almeno tre momenti importantissimi ovvero il «bowiano» Transformer del 1972, il cupissimo Berlin e infine New York del 1989, vera e propria rinascita artistica dopo un momento decisamente no.

Lou Reed non è solo musica, viste le sue frequente incursioni in moltissimi altri campi artistici e lo ricordiamo con particolare affetto nell’interessante Blue in the Face, film sulla sua amata New York scritto e diretto da P. Auster e D. Wang.

Anche con la sua ultima opera Reed è riuscito a far discutere pubblico e critica: Lulu, l’album registrato insieme ai Metallica non ha ottenuto i dati di vendita e gli elogi che ci si aspettava da una simile collaborazione ma è comunque stato un evento rimasto per mesi sulle pagine delle riviste e dei siti web.

Da molti anni unito a Laurie Anderson e attivo oggi ancora di più che decenni fa, abbiamo potuto ascoltarlo di recente a un concerto dell’estate scorsa tenutosi presso l’Arena di Milano e non ha perso un grammo dell’energia e dello smalto che l’hanno sempre contraddistinto.

Cento di questi giorni, Mr Reed!