Bowie, Cher, Tina Turner: le star che non sono mai state numeri 1

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Cher Tina TurnerLa famosa rivista Billboard dedica questa settimana un inserto speciale ad alcuni famosissimi personaggi del mondo dello spettacolo che hanno goduto di enorme successo e dato un’innegabile impronta alla cultura pop americana, ma che – cifre alla mano – non sono mai stati veramente dei number one nelle vendite: si tratta di David Bowie, Tina Turner e Cher. Nessuno di loro è mai riuscito a raggiungere la vetta del Billboard 200, ovvero delle classifiche discografiche di vendita americane.

Per David Bowie il risultato migliore è stato il secondo posto raggiunto con l’album The Next Day nel marzo 2013. In precedenza l’impresa di arrivare sul gradino più basso del podio gli era riuscita con Station to Station nel 1976, mentre Let’s Dance del 1983 era giunto in quarta posizione.

Storia simile per la mitica Cher: l’indimenticabile interprete di Believe è arrivata per quattro volte in testa alla hit-parade, ma nessuno dei suoi album, né quelli da solista né quelli cantati con Sonny Bono ha mai raggiunto il gradino più alto del podio. Idem come sopra per Tina Turner, anche se la “tigre” vanta un ritorno spettacolare nel 1984 con l’album Private Dancer, sostenuto dalla celeberrima e indimenticabile canzone What’s Love Got To Do With It. Ma il disco giunse solo alla terza posizione, dove restò inchiodato per ben 11 settimane di seguito.

Altri fatti curiosi e per certi versi inspiegabili delle classifiche americane riguardano nomi come Sheryl Crow, regina della musica country statunitense: nominata per ben 32 volte ai Grammy Award, per 4 volte i suoi famosi album si sono classificati come numero 2. Perfino Sting, che insieme ai Police rimase per 17 settimane in testa al Billboard 200 con Synchronicity (del 1983), non è mai riuscito a portare un suo album come solista al top delle chart. Non ce l’hanno fatta neppure la regina e il principe del soul, ovvero Aretha Franklin e Marvin Gaye. Nell’ambito del rock, hanno fallito anche The Who et i Kiss. Ma in compenso i creatori del brano cult I Was Made For Lovin You hanno battuto un altro singolare record: vedere ben 26 dei loro album classificati nella top 40.

L’ultima sorpresa che ci rivela l’articolo è l’assenza di Bob Marley. L’icona indiscussa del reggae raggiunse la top 40 in un solo caso, nel 1976 con Rastaman Vibration.


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