Marco Mengoni: il mio tour non sarà “essenziale”

È il momento migliore della sua carriera e Marco Mengoni se lo gode senza clamori e sbruffonerie, continuando a lavorare sodo e pensare al futuro.
Il Festival di Sanremo, i successi di vendita, le manifestazioni di stima da buona parte dei colleghi e del giornalismo musicale, il recente settimo posto all’Eurovision Song Contest riempiono sicuramente di orgoglio e felicità il cantante ma non gli montano certo la testa e anzi, lo spingono a concentrarsi sul futuro.

Futuro che sarà, come ha avuto modo di dichiarare in alcune interviste, il suo tour estivo, evento al quale Mengoni tiene molto e i vari concerti tenuti in questi mesi sono serviti a lui e allo staff intero come banco di prova per poter capire quello che potrà funzionare o meno durante le tappe estive.

Si tratta di una sfida mica da poco, se ci pensate un attimo, sia per l’ambizione del tour stesso che per l’attenzione mediatica e le aspettative che ci saranno: ogni piccola imperfezione verrà ingigantita da chi non ama il successo di Mengoni.
E a tutto questo si aggiunge il fatto che Marco ha rivoluzionato il suo team da cima a fondo e quindi alcuni meccanismi non saranno ancora oliati a dovere.

Ma tutto ciò non spaventa né preoccupa Mengoni che ha già assicurato che i suoi concerti avranno ben poco di “essenziale”: mischierà infatti canzoni e momenti parlati, durante i quali confesserà al pubblico alcune delle cose che gli sono successe in questi ultimi anni.

Una specie di mix fra teatro e canzone: ci sembra una idea azzeccata, e a voi? Andrete a vederlo dal vivo?