Siete pronti per i dARI?

Sembra un po’ una favola quella di questi ragazzi di Aosta: una loro fan, a un concerto, li filma con il telefonino, mette il tutto su YouTube, una valanga di accessi e da lì non ci si ferma più: notati da un manager, ottengono un contratto con la EMI, un singolo molto azzeccato e una serie di presenze a rotazione sulle emittenti che si occupano di musica.

Volete qualche cifra?
Il loro singolo, Wale (Tanto Wale) in questo esatto momento ha raggiunto l’impressionante cifra di 1.147.512 visite su You Tube. Ripetete: oltre un milione di visite. Vorrà pur dire qualcosa.
Il loro My Space ha superato quota mezzo milione di visualizzazioni.
Potete dire quel che volete, potete disprezzare il loro modo di scrivere sgrammaticato (le w al posto delle v o le maiuscole e minuscole invertite), le parolacce e i testi privi di contenuti: sono critiche che lasciano il tempo che trovano.

La verità è che ci troviamo di fronte a un fenomeno che solo cinque anni fa non avrebbe potuto esistere e, nel bene o nel male, la tecnologia e internet stanno comunque offrendo a molti gruppi la possibilità di scavalcare sia lunghe gavette che contratti e percorsi magari anche umilianti. I dARI rappresentano questo nuovo modo di fare musica e bisogna confrontarsi con realtà di questo tipo, parlane male e far finta che non esistano non serve davvero a nulla.

Piuttosto a me sembrano sbagliati i nomi che tutti fanno quando si citano le influenze dei dARI, che definiscono la loro musica “emotronik”: Bluvertigo, David Bowie, Depeche Mode mi sembra che non c’entrino poi molto con il sound proposto da Dario, Cadio e Fabeeo, ma ditemi voi, magari dopo aver guardato e ascoltato il video qui sotto, magari mi sbaglio.

Come nel caso dei Finley (fatte le dovute, necessarie differenze) tutti descrivono i concerti dei dARI come un concentrato di pura energia,anche in questo caso, non avendoli mai visti dal vivo, lascio a voi ogni commento. Piuttosto fra pochi giorni li attende la grande prova del cd: il 12 settembre esce in tutti i negozi il loro album “Sottovuoto Generazionale”, un titolo emblematico e che cerca anche di sfottere tutti quelli che hanno criticato la loro attitudine.
Ecco le canzoni presenti:
1. Wale (tanto wale)
2. Tutto Regolare
3. Predisposta (a lasciare il tuo posto)
4. Come m’hai
5. Per Piacere
6. Cambio Destinazione
7. Non pensavo
8. GP a 100 all’ora
9. Moltiplicato 10
10. Ho Spaccato
11. Minimale Maxibene
12. Play and Stop

Per l’occasione del lancio, proprio quel giorno alle 14.00 saranno ospiti di MTV TRL Genova, mentre il primo ottobre li aspetta un appuntamento importantissimo in quanto suoneranno all’Alcatraz di Milano aprendo per i Cinema Bizarre! Voi ci sarete?