Poesie di coriandoli in musica

di Dario Arpaio
Si potrebbe iniziare parafrasando il ritornello di una canzone di Paoli, eravamo quattro amici al bar… (e per certo) volevamo cambiare il mondo… Il prosieguo poi è un po’ diverso. Invece noi, Peter, Ignazio, Fabrizio e io siamo qui ed ora con le nostre poesiole, le nostre ballate, e le intense immagini e i ritratti di Fabrizio, scatti sublimi dai reportage in Etiopia e in Brasile (scelti a caso nello sconfinato portfolio dello Jelmini fotografo e documentarista globetrotter). Ebbene è di parola che viviamo nei nostri versi. Là agitiamo le emozioni forti, le illusioni e i sogni. Siamo diversi gli uni dagli altri, ognuno inventa il suo proprio cammino in un itinerario poetico eterogeneo, vivo e vibrante. Eppoi Ignazio è anche un cantautore di ballate che si esibirà accompagnato dalla sua inseparabile chitarra.

Rubo una citazione da un fotografo, il grandissimo Brassaï, pesudonimo di Gyula Halász, il poeta della Parigi degli anni ’30, amico di Picasso, Prévert, Dalì, Matisse… “ero alla ricerca della poesia della nebbia che trasforma le cose, della poesia della notte che trasforma la città, della poesia del tempo che trasforma gli esseri”. Le sue foto sono oggi considerate delle vere e proprie opere d’arte. Affascinante vero? Così come stupefacente è la vita a ogni risveglio, così come ogni risveglio dovrebbe potersi sciogliere nella consapevolezza che si sta approcciando il ‘primo giorno della creazione’, diverso e sempre uguale, ma rinnovato in una eterna infinita rinascita. Bello a dirsi, difficile, difficilissimo a viversi. Ma tant’è si deve provare. Il faut. E noi magari ci proviamo anche nell’impresa, nel nostro piccolo viaggio da cantastorie delle nostre gioie e dei nostri dolori…

Eppoi la sera dello spettacolo ci sarà anche Chiara, responsabile della Onlus Oltre il Blu, che da un anno sostiene e associa genitori di bambini autistici anche attraverso l’organizzazione di centri estivi dove i bimbi giocano liberi da vincoli di ogni sorta, sotto il controllo di operatori specializzati. E’ poesia e canzone di vita anche questo.

Holà! Vi aspettiamo numerosi il 24 aprile, alle 20:30 nel Teatro San Francesco in via Manzoni 4 ad Appiano Gentile (Como).

Ingresso Libero (anche dalla noia…).

Dario Arpaio